Ore da incubo per Sergio Zavoli: rapina in villa e roulette
russa
di Doriana De Gaetani
È scattato alle 22 di martedì 4 dicembre l’allarme per il giornalista e senatore Sergio Zavoli, dell’età di 89 anni, ostaggio di quattro
rapinatori che lo hanno sorpreso nella sua villa a Monte Porzio Catone, paese
alle porte di Roma, e lo hanno torturato
per due ore fino a quando sono riusciti a farsi rivelare dove si trovava la
cassaforte.
I quattro, due italiani e due asiatici, avrebbero atteso che i due domestici, entrambi cittadini
dell'Est alle dipendenze del senatore, rientrassero in casa. Sapevano
probabilmente che sarebbero passati dalla porta secondaria e si sono fatti
avanti solo quando li hanno visti estrarre le chiavi di casa.
I banditi, con il volto nascosto da un cappuccio,
hanno spinto all'interno i domestici e li hanno immobilizzati. Poi si sono
scagliati contro Zavoli: dopo averlo
legato lo hanno colpito alla
testa con il calcio di una pistola, seguito ancora da altri colpi al volto.
Alla fine, dopo averlo minacciato di
morte lo hanno costretto alla “ roulette russa”.
«Uno dei rapinatori - racconta Zavoli - mi ha puntato contro la
pistola e ha finto di caricarla per avere il colpo in canna. Ho avuto tanta paura, anche se ben
governata. Capivo che agivano sulla base di un repertorio per intimidire e
impaurire le persone. Erano due italiani e due stranieri, probabilmente
dell'Est. Quando hanno inscenato la roulette russa erano convinti che al terzo
clic sarei svenuto o avrei detto chissà che cosa».
«Ma ho capito - continua il noto giornalista - che era un
modo per spaventarmi e mi sono limitato a dire: la smetta con questo giochino,
se la rimetta in tasca. Così l'altro, un italiano, l'ha preso per un braccio e
l'ha portato via. Non voglio aggiungere altro perché ho paura e mi aspetto
rappresaglie». Quando i malviventi hanno trovato la cassaforte, l'hanno
smurata. Poi hanno rinchiuso Zavoli e i domestici in un bagno e sono fuggiti,
probabilmente a bordo di un'auto, scomparendo con un bottino di circa 20mila
euro in monili d'oro e orologi.
Nella fuga hanno perso qualche oggetto prezioso. Zavoli e' stato medicato al pronto soccorso
dell'Ospedale di Frascati. Purtroppo le telecamere di sorveglianza all'interno della
villa non hanno registrato l'aggressione e le fasi della rapina. Sul caso
indagano i carabinieri di Frascati, che l'altra sera hanno dato il via a una
gigantesca caccia all'uomo in tutta la zona dei Castelli Romani, mentre gli
uomini dei Ris hanno effettuato i rilievi del caso, nella speranza di trovare
elementi utili a risalire agli autori di tanta brutale violenza.
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