Sta arrivando
un Natale di crisi
Crisi
del 2012: a Natale calano le spese per i regali del 3,7% rispetto al 2011
di Francesca Camarda
“Il Natale è per sempre, non soltanto per un giorno”(cit. Norman
Brooks), però il Natale del 2012 è davvero in crisi, soprattutto per quanto
riguarda i regali, infatti, questa crisi
economica taglia i budget di spesa degli italiani scendendo a 41 euro, ponendosi
come spesa 550 euro complessivi quindi c’è, rispetto al 2011, l’esigenza di
risparmiare.
Inoltre, il presidente Codacons, Carlo Rienzi afferma:
“il 2012 ha fatto segnare un vero e proprio salasso per i cittadini, tra Imu,
aumento delle tariffe, carburanti alle stelle ecc. e le aspettative per il
futuro, come è anche dimostrato dall’Istat,
non sono certo rosee.”
Gli acquisti nel Natale 2012, quindi, saranno
improntati essenzialmente al risparmio, in vista di un 2013 che non fa sperare
in una situazione migliore.
Attraverso un sondaggio il 39% della spesa sarà destinata ai più piccoli tra i
quali prevalgono i giocattoli e le nuove tecnologie o principalmente oggetti a
scopo educativo, mentre tra i più grandi abbigliamento ed accessori anche se,
senza nessuna sorpresa, in calo rispetto allo scorso Natale. Inoltre gli
italiani si dedicano ad acquistare con grande preferenza abbigliamenti
contraffatti e accessori taroccati delle grandi firme moda, ma diventa ancora
più grave se il prodotto taroccato viene acquistato all’insaputa
dell’acquirente.
Resistono in compenso le tradizioni in quanto
l’85% degli italiani non rinuncerà all’albero di Natale e al presepe.
Con la crisi, quindi, cosa ci porterà Babbo
Natale? Quest’anno forse ci accontenteremo solo di un “augurio” dato con il
sorriso e a mani vuote.
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