Grande prova al Tardini: Parma non perdona

Inter sempre a -4 dalla Juve

di Alessandro Lupo

Al Tardini il Parma travolge l’Inter. La squadra di Stramaccioni è macchinosa e non riesce a rendersi pericolosa se non sui calci piazzati.

Il Parma nelle ripartenze è imprendibile e si rende pericoloso con Amauri e Biabiany. Rosi e Marchionni sulla fascia superano puntualmente i difensori interisti. Juan Jesus soffre terribilmente Biabiany, che è il migliore in campo. Handanovic è il migliore dell’Inter, che, grazie a degli incredibili salvataggi, sventa il vantaggio del Parma.

Guarin non entra mai in partita e non riesce a innescare gli attaccanti. E’ Sansone che al 29’ del secondo tempo risolve la partita con una corsa di quaranta metri che si conclude con un tiro angolatissimo. L’Inter invade la metà campo del Parma, ma non riesce a trovare il pareggio.

Cassano in tribuna soffre come il resto dei suoi; la sua assenza è pesante e si sente in campo. Un Alvarez schierato al centrocampo non dà la qualità sperata da Stramaccioni. L’allenatore non schiera nessuno in aiuto a Juan Jesus. L’unico modo per sventare le azioni del Parma è il fallo. Donadoni conferma che il suo Parma è una squadra forte, pronta per l’Europa. I neroazzurri non riescono ad andare a –1 dalla Juve. Inoltre scala in terza posizione sorpassata dal Napoli di Mazzarri che vince a Cagliari.

E’ la terza partita senza vittorie per l’Inter che in tre giornate ha raccolto solo un punto. Si può parlare di una situazione difficile in casa Inter che si deve risolvere al più presto.