sabato 8 dicembre 2012



TWITTER ANCHE PER BENEDETTO XVI
Il papa a disposizione sul social network per tutti i dubbi sulla fede
di  Natalia Proto

@Pontifex per la lingua inglese e @Pontifex_it. per l’italiano è l’account ufficiale di papa Benedetto XVI, già attivo.
Tutti gli utenti di Twitter, attraverso l’hashtag  #askpontifex,  potranno porre al pontefice qualsiasi domanda su argomenti legati alla fede.                                           
Sebbene la notizia abbia aperto un dibattito tra l’opinione pubblica, nel giro di poche ore, l’account disponibile in otto lingue ha raggiunto 30mila follower .
Il pontefice twitterà per la prima volta in diretta durante l’udienza di mercoledì 12 dicembre, festa della Madonna di Guadalupe .                   
Il papa, con a disposizione i 140 caratteri, ha già scritto un messaggio per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, sottolineando la rilevanza che un tweet  può assumere anche se breve nell’analisi della propria interiorità.
Certo è che non utilizzerà ogni giorno Twitter per comunicare con i fedeli: i suoi tweet infatti compariranno soprattutto il mercoledì, in occasione delle udienze generali, poi però potrebbero comparire con più frequenza.
L’elemento importante è che si tratterà di parole di Benedetto XVI in persona e come dice Greg Burke, consulente per la comunicazione della Segreteria di Stato, ”nessuno gli metterà parole in bocca”.
Saranno poi gli uffici della Segreteria di stato a digitare concretamente i Tweet sulla tastiera del computer. Alla base della scelta “tecnologica” vi è il pensiero del Papa, secondo cui è necessario che la Chiesa sia presente anche nel mondo digitale non solo per continuare l’opera di evangelizzazione, ma per riacquistare il rapporto con il proprio mondo interiore e con sé stessi, anche grazie alle nuove tecnologie.
Greg Burke aggiunge “Twitter è parte importante del mercato delle idee e la Chiesa vuole stare là”. L’obiettivo sarà presto raggiunto quando sarà disponibile l’Account  in polacco, spagnolo, tedesco, portoghese arabo e francese. Essa si è mossa anche in un altro senso: Monsignor Celli ha, infatti, anticipato che presto arriverà un’applicazione per smartphone dedicata al papa che permetterà di seguire in diretta i suoi discorsi e le sue omelie.
Sono in fase di preparazione anche una serie di ebook per l’Anno della fede.




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