Cultura e sport italiani in lutto
Sentimenti
di forte commozione per la strage di Brindisi
di Elena Lupo, Beatrice Padula e Chiara
Carrozzo
L’attentato
di Brindisi ha provocato sgomento anche nel panorama culturale e sportivo
italiano tanto da suscitare diversi commenti.
Un” silenzio sofferto” ha sottolineato il Ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi, per condannare “ogni gesto di violenza, e per partecipare al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell’attentato, di tutta Brindisi”.
Un” silenzio sofferto” ha sottolineato il Ministro dei beni culturali Lorenzo Ornaghi, per condannare “ogni gesto di violenza, e per partecipare al dolore della famiglia della vittima, di tutte le persone coinvolte nell’attentato, di tutta Brindisi”.
Sit
in e fiaccolate in tutto il Paese, ma anche tanti gli spettacoli e le
manifestazioni annullate. Salta quindi la “Notte dei Musei”, la manifestazione
europea che prevede l’apertura serale di tutti i musei italiani il 19 Maggio. I sindaci di alcune città come Roma
e Catania hanno listato a lutto i portoni chiusi degli edifici pubblici.
Giungono dal mondo dello spettacolo le riflessioni di personaggi. E’ il caso di Maria de Filippi, che, nella diretta del serale di “Amici” di sabato scorso, esprime il suo cordoglio verso la famiglia della vittima rimasta coinvolta nell’attentato di Brindisi.
Giungono dal mondo dello spettacolo le riflessioni di personaggi. E’ il caso di Maria de Filippi, che, nella diretta del serale di “Amici” di sabato scorso, esprime il suo cordoglio verso la famiglia della vittima rimasta coinvolta nell’attentato di Brindisi.
Enrico
Brignano ha, invece, pronunciato parole di rabbia nei confronti dei responsabili dell’atto tragico: “Ora io
voglio dire agli attentatori non siete
uomini, ma non siete nemmeno bestie! Perché gli animali di queste atrocità non
ne commettono! Io spero soltanto che se esiste un inferno voi finiate dritti
nella caldaia! Ci si vede...”
Altre voci si sollevano dal mondo dello sport tramite social network. Francesco Moriero, allenatore del Lugano: “I bambini non si toccano,vergogna! Come sempre i politici parlano parlano ma i controlli per i nostri figli dove sono? Vergognatevi sapete solo parlare.”
Altre voci si sollevano dal mondo dello sport tramite social network. Francesco Moriero, allenatore del Lugano: “I bambini non si toccano,vergogna! Come sempre i politici parlano parlano ma i controlli per i nostri figli dove sono? Vergognatevi sapete solo parlare.”
Flavia
Pennetta, brindisina d’origine, tramite il suo account di Twitter: “Buongiorno
ragazzi, ho appena visto ciò che hanno fatto a Brindisi, non ho parole! Sono
vicina a tutte le persone coinvolte, un abbraccio”.
Ed
infine, Floro Flores ex calciatore: “Vicino alle famiglie delle vittime”.
Inoltre Gianni Petrucci, presidente del Coni, ha invitato le Federazioni sportive e discipline associate a fare osservare un minuto di silenzio durante tutte le manifestazioni sportive previste nel week-end.
Inoltre Gianni Petrucci, presidente del Coni, ha invitato le Federazioni sportive e discipline associate a fare osservare un minuto di silenzio durante tutte le manifestazioni sportive previste nel week-end.
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