IO NON HO PAURA
A una settimana dall’attentato: Manifestazione
Nazionale a Brindisi
di
Giulia Candita e Gianvincenzo Russo
“Non si può morire entrando a scuola”
“ Difendiamo la Scuola”
“A scuola si dovrebbe morire solo di noia”
Sono queste le parole che studenti di tutta
Italia urlano dai loro banchi di scuola e non solo.
“In questi giorni in tutta Italia si è parlato di Brindisi e
delle nostre scuole, degli studenti brindisini e della paura di tornare a
scuola, dopo il 19 maggio. La paura non può essere una risposta alla morte di
Melissa, la paura non può essere uno strumento di controllo di un territorio e
di un Paese stesso”
Non si può parlare di Brindisi solo quando
scoppiano le bombe e una ragazza perde la vita. C’è il bisogno scendere in piazza non solo per
semplice solidarietà, ma perché tutta l’Italia non deve dimenticare quello che
è successo, che vive dentro un contesto sociale caratterizzato da una cultura
violenta e individualista, dall’assenza di politiche di tutela del territorio,
dai tagli alla scuola, dalla precarietà dilagante che attanaglia le vite e il
futuro della nostra generazione.
Sabato 26
Maggio a Brindisi si terrà una Manifestazione Nazionale contro la violenza a cui
parteciperanno associazioni come Arci,CGIL, Libera. L’Assessorato alle
Politiche educative e giovanili fa sapere che saranno disponibili pullman da
tutti i Comuni, affinché possano partecipare alla manifestazione tutti gli
studenti pugliesi. Con la speranza, la solidarietà e la giustizia si spera di
ricostruire una cultura radicata di legalità e democrazia.
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