“Bollette da capogiro per salvare i
miei figli”
La
crisi Italiana viene percepita molto di più nelle famiglie che ogni giorno si
trovano ad affrontare delle situazioni legate al problema economico.
di
Chiara Carrozzo e Imma Scrascia
Un
padre di una famiglia salentina di
Lizzanello (in provincia di Lecce) lamenta di non riuscire a sostenere le spese di gas e luce a causa di una malattia terribile che costringe i suoi due figli
gemelli a vivere in un letto, attaccati ad autorespiratori elettrici e in un
ambiente continuamente climatizzato.
I
due ragazzi di 33 anni soffrono da venti anni di Distrofia
muscolare di Duchenne e le spese che questa malattia comporta
sono esorbitanti ,
circa 400 euro per la
fornitura di energia elettrica in ogni bimestre e arretrati pari a più di 4500 euro.
Papà Antonio non è la
prima volta che chiede aiuto alle istituzioni locali e regionale per ricevere,
almeno, l’assegno personalizzato di 800
euro per ogni figlio, oltre all’assistenza domiciliare. Nonostante questo,
gli enti minacciano di dover tagliare luce e gas. Ad aggravare questa
situazione sono la disoccupazione del
padre, costretto a chiudere l’officina, e della madre, che non può lavorare perché dedita all’assistenza
completa dei figli.
“I miei figli piangono e chiedono di staccare la spina per non
vedermi soffrire, io cerco di essere forte ma non ce la faccio più”: sono
queste le parole di questo padre, che vedendo le istituzioni indifferenti, si è
rivolto direttamente al Prefetto di
Lecce e il sindaco di Lizzanello per chiedere un ennesimo intervento
d’aiuto.
Grazie all’aiuto dell’associazione “Duchenne di Parent project onlus” la famiglia è stata messa in contatto con un avvocato regionale
di giustizia per i diritti di Cittadinanzattiva che ha sollecitato la regione
Puglia. Infatti, i finanziamenti, già erogati, non sono ancora arrivati alla
famiglia.
L’ASL ha assicurato
assistenza sanitaria quotidiana ed è stata l’unica a dare un aiuto concreto
alla famiglia considerando che non si è avuto, neanche, un “sostegno” dell’ENEL alla richiesta di eliminare il
debito e ridurre le spese delle bollette.
Si può sperare che questa famiglia possa vivere in condizioni
migliori grazie ad un sostegno morale oltre che economico.
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